NATURAlMENTE: CAMPO SCUOLA

Il soggiorno in un' Area Naturale Protetta per un viaggio d'istruzione scolastico, può essere un'esperienza privilegiata per avvicinare temi importanti quali: conservazione della natura, tradizione e cultura, "governo" della casa in cui si alloggia e dei tempi della giornata, condivisione dei singoli problemi che diventano di tutti.

Ecco quindi un programma didattico che ha visto la sua realizzazione con una quarta della Scuola primaria di primo grado della G. Leopardi di Roma ed alcune foto significative.

IMMERSI NELLA RISERVA NATURALE MONTE RUFENO

ALLA SCOPERTA

DELLE TRADIZIONI CONTADINE E DELLA VITA NEL BOSCO

Mercoledì 18 aprile - Giovedì 19 aprile - Venerdì 20 aprile 2012

Programma

Primo giorno:

Arrivo alla stazione di Viterbo e partenza con pulman per la Riserva Naturale Monte Rufeno.

Durante il tragitto osservazione del paesaggio rurale e degli ambienti naturali con punti sosta finalizzati alla raccolta di materiale vegetale, in particolare delle specie cerealicole coltivate, da utilizzare nelle attività di laboratorio pomeridiane.

Sistemazione nel/i casale/i della Riserva Naturale Monte Rufeno e pranzo con un piatto caldo ispirato alla tradizione contadina locale.

Nel pomeriggio laboratorio didattico:

“I cereali base dell’alimentazione dei popoli mediterranei”

Attività:

- manipolazione di semi di cereali (orzo, grano, farro, avena, miglio, ecc.) e attività di riconoscimento; breve uscita nei dintorni del casale alla ricerca di graminacee selvatiche simili ai campioni osservati;

- macinatura delle sementi con molinetto e/o mortaio in pietra per simulare l’attività del mulino; farina e crusca (caratteristiche e usi);

- impasto della farina e lievitazione con preparazione del pane da parte di ogni bambino/a;

- cottura dei pani nell’antico forno a legna del casale.

Cena tipica nel casale con menù contadino (a scelta tra pici all’ajone e tagliatelle fatte a mano, zuppa di farro e ceci, riso all’ortica, carne alla brace cotta con carbone di legna, patate ripassate al finocchio selvatico, insalate e verdure cotte miste, frutta di stagione, ecc.).

Secondo giorno:

“Le tradizioni contadine: vita di ieri, vita di oggi”

Partenza dopo colazione ed escursione al “Sentiero Natura” dove incontreremo il villaggio del carbonaio. Attività dimostrative sull’ottenimento di carbone vegetale utilizzato come principale fonte energetica per riscaldare e cucinare nei nostri territori sino agli anni cinquanta. Raccolta di legna ed altri materiali vegetali per un’attività dimostrativa di accensione del focolare. Arrivo al casale Felceto “Casa delle tradizioni contadine della Riserva Naturale Monte Rufeno” e visita nelle varie sezioni che riguardano la vita mezzadrile delle famiglie che abitavano quest’area (grande cucina, stalla e stalletti, tinaio e cantina, camere da letto, scuola di campagna, ricovero attrezzi, ecc.) .

Pranzo caldo con catering e condivisione dell’esperienza attorno al fuoco nella grande cucina.

Nel pomeriggio attività dimostrative prendendo spunto da alcune abitudini di vita:

- disposizione degli ambienti e del loro uso in relazione alla disponibilità delle risorse naturali (sole, acqua, terreni da coltivare, bosco per il legname, animali, ecc.)

- l’importanza della luce, le fonti di illuminazione naturale: sperimentiamo e riviviamo i tempi di una volta, in cui non c’era la corrente elettrica;

Rientro al casale e cena a base di polenta e sughi di vario tipo come venivano preparati dai carbonai di Monte Rufeno.

Dopo cena escursione per ascoltare i rumori del bosco con riconoscimento di alcune specie animali notturne.

Terzo giorno:

“Il Bosco ed i suoi Abitanti”

Escursione nei boschi della Riserva Naturale di Monte Rufeno alla scoperta delle tracce degli animali e di alcune specie vegetali protette (es: orchidee spp., scilla bifolia, muscari spp., ecc.). Raccolta di campioni e fonti alimentari dell’ecosistema-bosco.

Incontro con un Guardaparco della Riserva Naturale Monte Rufeno che sarà a nostra disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento.

Pranzo, saluti di arrivederci e partenza.

Nei menù proposti verranno utilizzati prodotti provenienti da agricoltori ed allevatori locali a filiera corta (KmZero).